Scoperta a Favignana discarica abusiva, denunciato 62enne [VIDEO]

Favignana – La polizia municipale di Favignana ha scoperto un’area destinata a deposito illecito di rifiuti. L’operazione è scattata questa mattina. L’attività ha portato al sequestro dell’intera area e alla denuncia per gestione illecita di rifiuti un uomo di 62 anni che deteneva la disponibilità del terreno.

Gli agenti, coordinati dal comandante Libero Giuseppe Carbone con l’ispettore Baldassare Calamia, hanno rinvenuto all’interno dell’area di circa quattordicimila metri quadrati, in località Setteminne, una notevole quantità di rifiuti abbandonati, elettrodomestici, vecchi mobili, sanitari, materiale edile di scarto, ferraglia e altri oggetti di varia natura, depositati in violazione delle normative ambientali.

L’operazione rappresenta un ulteriore passo nella tutela dell’ambiente e nella lotta contro lo smaltimento irregolare di rifiuti nelle Isole Egadi.

Record di presenze nel 2024 nei siti museali delle Egadi

Favignana – Boom di visitatori nei siti museali delle isole Egadi nel 2024. Nel corso di questa stagione l’ex Stabilimento delle Tonnare di Favignana e di Formica e Palazzo Florio hanno registrato un’affluenza record, con oltre 72.000 presenze complessive. Si tratta di un risultato storico mai raggiunto prima. Numeri positivi anche per il Castello di Punta Troia, a Marettimo, che ha registrato nel corso di quest’anno oltre 1.800 presenze.

“Un risultato straordinario che sottolinea il crescente interesse per il patrimonio culturale e storico delle Isole Egadi”, dichiara il sindaco Francesco Forgione. “Sin dall’inizio abbiamo deciso di investire nella valorizzazione del patrimonio culturale. Abbiamo musealizzato Palazzo Florio rendendo fruibile anche il secondo piano, fino ad allora inaccessibile e sconosciuto agli stessi egadini, con l’allestimento di installazioni, abiti d’epoca e filmati della Belle Époque molto apprezzati dai visitatori. Abbiamo ampliato l’offerta dell’Ex Stabilimento con il recupero di tutte le sale e del primo piano destinato a convegni ed eventi congressuali. Questa estate abbiamo anche riaperto la Sala della Battaglia delle Egadi, un’area multimediale che offre ai visitatori un’esperienza immersiva unica. Continueremo a lavorare e investire nella valorizzazione del nostro patrimonio culturale, affinché luoghi come l’Ex Stabilimento e Palazzo Florio possano continuare a essere simboli di rinascita e sviluppo”.

Nell’ambito dell’attività di promozione del territorio, il Comune di Favignana parteciperà nei prossimi giorni alla Borsa del Turismo Extralberghiero, in programma dall’8 al 10 novembre a Palermo.

“I siti museali, insieme con il mare e il patrimonio paesaggistico e naturalistico, sono i punti centrali della nostra offerta turistica”, dice l’assessora Stefania Bevilacqua, con delega al Turismo. “La partecipazione alla Borsa del Turismo Extralberghiero di Palermo ci permetterà di far conoscere a un pubblico più ampio il potenziale delle Egadi, mettendo in luce non solo le bellezze paesaggistiche e il mare, ma anche il ricco patrimonio culturale e storico e molto altro. Il nostro territorio vanta caratteristiche uniche che ci permettono di offrire esperienze esclusive e vogliamo valorizzarlo al massimo per raggiungere un numero sempre maggiore di visitatori. È nostra intenzione lavorare più attivamente in sinergia con le imprese e le associazioni del settore per ampliare l’offerta e offrire esperienze sempre più coinvolgenti a coloro che scelgono di trascorre le vacanze nelle nostre isole. La presenza a questa manifestazione – conclude l’assessora Bevilacqua – sarà anche un’opportunità per consolidare rapporti con operatori e investitori, favorendo uno sviluppo che valorizzi le strutture ricettive locali e i produttori del territorio, pilastri fondamentali della nostra economia”.

Un comitato spontaneo per tutelare l’integrità naturalistica del litorale di contrada Stornello

Favignana – Il recente interessamento per l’acquisto di alcuni lotti di terreno in contrada Stornello che si estendono lungo un esteso tratto di costa di Favignana è finito al centro di polemiche. A far accendere i riflettori sulla vicenda il comitato spontaneo «Salviamo lo Stornello». La vicenda sta sollevando preoccupazioni tra i proprietari e gli abitanti della zona.

L’obiettivo del comitato, che esorta la comunità locale «a unirsi a questa battaglia per la difesa di uno degli ultimi angoli incontaminati di Favignana è quello di tutelare l’integrità naturalistica dell’Isola» «Nonostante le destinazioni urbanistiche previste consentano esclusivamente costruzioni a uso agricolo e residenze di campagna – dicono gli isolani, l’eventuale acquisto di questa area ha generato dubbi sulle reali finalità della compravendita». Il timore del comitato è che, «sebbene attualmente non vi siano segnali concreti di progetti non compatibili, l’eventuale realizzazione di strutture a uso diverso possa avere un impatto devastante sull’ambiente circostante. La costa, la vegetazione e la fauna locale, con riferimento alle specie di uccelli migratori che nidificano nell’area, sono particolarmente vulnerabili a fattori come l’inquinamento acustico e l’aumento della densità abitativa – fanno notare gli abitanti dell’isola – Ogni modifica rischierebbe di alterare in modo irreparabile il carattere incontaminato della zona».

Il comitato ha inviato comunicazioni agli uffici comunali e regionali, sollecitando l’applicazione rigorosa delle normative vigenti, inclusi il piano paesaggistico regionale e le direttive del programma Natura 2000. Nei prossimi giorni, è previsto un incontro con l’amministrazione comunale di Favignana per discutere della questione e garantire che venga preservata la tutela ambientale dell’area.