Il Tar del Lazio accoglie ricorso aspirante poliziotto

Erice – Il TAR del Lazio ha accolto il ricorso di un aspirante poliziotto di Erice, annullando il provvedimento di inidoneità psico fisica adottato dalla Commissione di concorso. I fatti risalgono al 2023, quando il 27enne originario di Erice, partecipava al Concorso pubblico, per esame, per l’assunzione di 1650 Allievi Agenti della Polizia di Stato. Dopo avere superato la prova scritta e le prove di efficienza fisica il giovane veniva convocato per i successivi accertamenti psicofisici, tuttavia, la Commissione per l’accertamento dell’idoneità psico-fisica lo giudicava non idoneo per “deficit della forza muscolare” e l’escludeva dalla predetta procedura.

A questo punto per accertare la propria forza muscolare l’aspirante poliziotto si sottoponeva ad un accertamento presso il “S. Antonio Abate” di Trapani e all’esito dell’handgrip test risultava che la media della forza muscolare delle tre misurazioni per ciascun arto rientrava nei limiti previsti dal bando di concorso per ciascuna mano. Ritenendo erronea la valutazione effettuata dalla Commissione per l’accertamento dell’idoneità psico – fisica ed illegittima l’esclusione dal concorso, con il patrocinio dei suoi avvocati Girolamo Rubino e Daniele Piazza, ha proposto ricorso giurisdizionale innanzi al TAR-Lazio. I due legali rilevavano “che il giudizio di non idoneità espresso dalla Commissione giudicante avrebbe dovuto considerarsi arbitrario ed illogico, nonché frutto di una non corretta percezione dei fatti dal momento che risultava in palese contrasto con la certificazione medica rilasciata dal Presidio Ospedaliero di Trapani”. Inoltre, gli avvocati Rubino e Piazza rilevavano la macroscopica differenza tra quanto accertato in sede concorsuale e quanto attestato invece dal Presidio ospedaliero, che comprovava l’erroneità e l’illegittimità del giudizio di non idoneità formulato dalla Commissione per l’accertamento dell’idoneità psico – fisica, stante che il bando di concorso prevedeva ai fini dell’ottenimento dell’idoneità psico fisica una forza muscolare pari a 40 KG.

Con ordinanza dell’aprile 2024, il TAR-Lazio disponeva una verificazione tecnica, volta ad accertare, in contraddittorio tra le parti, la sussistenza o meno del deficit della forza muscolare riscontrato dall’amministrazione, incaricando di ciò la Commissione sanitaria d’appello dell’Aeronautica Militare. Dopo la verifica la Commissione sanitaria ha accertato l’insussistenza del deficit di forza rilevato in sede concorsuale, in quanto l’aspirante agente di polizia, riportava valori compatibili con la normativa di riferimento. Così il T.A.R., con successiva ordinanza del luglio del 2024, ha accolto l’istanza cautelare proposta disponendo l’ammissione con riserva del giovane alle successive prove. Infine, con sentenza del 20 novembre 2024, condividendo le tesi difensive sostenute dai legali, il TAR-Lazio ha rilevato emergeva che la Commissione di concorso aveva errato nella misurazione della forza del ricorrente e conseguentemente ha annullato il provvedimento di non idoneità impugnato. Inoltre, con la medesima pronuncia, il TAR-Lazio ha disposto che il Ministero dell’Interno provveda alla rimozione della riserva e alla stabilizzazione delle ulteriori prove superate dal ricorrente, il quale, finalmente, potrà essere immesso in servizio nella Polizia di Stato.

Nasce la “102 Basket Erice” femminile

Erice – Nasce dunque la “102 Basket Erice” gara d’esordio nel campionato di serie C femminile sabato 30 novembre, alle 19.30, al PalaVirtus, in Contrada Fontanelle Sud. La 102 Basket Erice ospiterà la Team 79 Piazza Armerina. Allenata dal coach Filippo Contiliano, la squadra è composta da dodici ragazze, in parte del gruppo Under 17 della Virtus Trapani, in doppio tesseramento, e in parte da ragazze più esperte.

Il progetto “102 Basket Erice” nasce con una finalità sociale. In questo momento storico, in cui a Trapani si è sviluppata una crescita esponenziale dell’interesse per la pallacanestro, si avverte la mancanza di una prima squadra femminile. Il meritorio lavoro della Virtus Trapani ha fatto sì che non si sia perso il germe della pratica femminile di questo sport. Infatti, la passione e l’abnegazione dei dirigenti di questa società hanno consentito di conservare un nutrito gruppo di giovanissime atlete, che costituisce la nostra base di partenza. Inoltre, la prospettiva di disputare un campionato regionale ha suscitato l’entusiasmo e l’interesse di un nucleo di cestiste meno giovani, che non speravano più di potersi cimentare in partite vere.

In questa prima stagione, la “102 Basket Erice” avrà un altro obiettivo fondamentale: far divertire le nostre atlete e chi verrà a vederle Divertire e far divertire, rigenerando interesse per la pallacanestro femminile, e ponendo il primo mattone per uno sviluppo efficace nei prossimi anni.

La “102 Basket Erice” sarà partner della Polisportiva HE, che già conta sulle ottime realtà dell’Handball Erice (grande realtà italiana ed europea della pallamano femminile) e Accademia (società calcistica con la Prima squadra in Eccellenza e un’ attenzione molto spiccata al settore giovanile). Uniti si può fare sempre di più.

Le Arpie al lavoro con l’obiettivo del 14 dicembre contro Brixen

Erice – La vittoria contro Lions Sassari di sabato scorso ha sigillato il primo posto solitario in classifica per l’AC Life Style Handball Erice, dopo otto giornate di campionato. Inizia, adesso, un periodo di lavoro, contraddistinto da una lunga interruzione dell’A1. Le Arpie, infatti, torneranno in campo sabato 14 dicembre. Si apre, quindi un periodo in cui le Arpie potranno ricaricare le energie e preparare al meglio gli ultimi tre confronti del girone d’andata, contro avversarie molto quotate, da considerare come rivali accreditate nella lotta per il primato.

Giulia Losio (ala destra AC Life Style Handball Erice): “Avevamo in animo di battere Sassari, disputando una gara convincente. Ci siamo riuscite e siamo molto contente di questo. Inizia, adesso, un periodo di lavoro molto importante, in cui dovremo preparare al meglio tre confronti impegnativi. Ci sono diverse cose che possiamo e dobbiamo migliorare. A partire dalla necessità di limitare le palle perse. Contro Bressanone, Pontinia e Salerno, tutti gli errori gratuiti si pagheranno a caro prezzo, e dovremo limitare al massimo questo difetto”.

Questo il programma del lavoro di questa settimana:

Martedì 26 novembre, doppia seduta (mattina e pomeriggio)
Mercoledì 27 novembre, una seduta pomeridiana
Giovedì 28 novembre, doppia seduta (mattina e pomeriggio)
Venerdì 29 novembre, una seduta pomeridiana
Sabato 30 novembre, una seduta mattutina

Il calendario dei prossimi impegni sportivi:

Sabato 14 dicembre (ore 19.30), Brixen-AC Life Style Handball Erice (undicesima giornata)
Mercoledì 18 dicembre (ore 17), Adattiva HC Pontinia-AC Life Style Handball Erice (nona giornata)
Domenica 5 gennaio (ore 18), AC Life Style Handball Erice-Salerno (decima giornata).

Prosegue in solitaria al comando il cammino delle Arpie

Erice – Prosegue in solitaria al comando della classifica il cammino delle Arpie. Battute anche le avversarie del Lions Sassari 41-19. Il più classico dei testacoda non poteva che avere un obiettivo per le Arpie: vincere, per issarsi al comando solitario e staccare Salerno, capace di agganciare la testa della classifica con il successo ottenuto a Bressanone nello scorso fine settimana. Questo era il senso della gara di recupero dell’ottava giornata, che ha eliminato ogni incertezza nella lettura della graduatoria. Adesso, tutte e dodici le squadre hanno disputato otto gare. Per la AC Life Style Handball Erice, si profila una pausa consistente. Le Arpie, infatti, torneranno in campo sabato 14 dicembre, con la gara esterna contro Brixen.

Il racconto del monologo delle Arpie è poco interessante, almeno dal punto di vista agonistico, sin dal 6-0 iniziale. Piuttosto, è da rimarcare come l’esperienza europea, terminata con il prestigioso pareggio contro le polacche di Gniezno, sia un significativo carburate emotivo. La concentrazione delle Arpie e la loro voglia di applicarsi nei dettagli è palese; la speranza è che questa onda lunga le accompagni per tutto il corso della stagione. Sassari, a lungo, fatica a trovare la via della porta
avversaria: solo l’accrescimento del divario nel punteggio, e l’inevitabile calo di attenzione delle padrone di casa, consente alle ospiti di iniziare a realizzare con una parvenza di continuità. Terminato il primo tempo sul “+11”, le Arpie si ripetono nella seconda parte di gara, utilizzando tutte le ragazze a referto. Morale: da un pomeriggio così semplice, rimane da conservare il patrimonio dei due punti e della consapevolezza di una panchina molto lunga e competitiva, nonostante le assenze di Ateba e Dalle Crode, impegnate con le loro nazionali di appartenenza (rispettivamente, Camerun e Argentina).

Maxime Struijs (terzino sinistro AC Life Style Handball Erice) commenta così la gara: “Sono molto contenta di essere arrivata in Italia e di far parte di questa squadra e di questa società. Per me, era la prima gara giocata nel campionato italiano, e mi sono subito accorta di come si giochi una pallamano diversa, meno fisica. La partita di oggi non ha riservato sorprese e sono felice del successo. Spero di dare un contributo importante per il raggiungimento di tutti gli obiettivi che la società si è prefissata”.

AC Life Style Handball Erice-Lions Sassari 41-19 (20-9)

AC Life Style Handball Erice: Priolo 4, Bernabei 5, Coppola 2, Tarbuch 6, Losio 6, Cozzi 4, Plazzotta, Struijs 3, Benincasa 2, Iacovello, Di Prisco 4, Pessoa 5, Rios, Ramazzotti. All. Ignacio Aniz Legarra Iñaki.
Lions Sassari: Onesti 3, Doneddu, Fanuz, Lopez Lavialle, Mazzitelli 2, Bonnet 1, Biondi 5, Balata 1, Sechi, Rivetti, Porcu, Sallami 7. All. Florentina Pastor,
Arbitri: Arbitri: Michelangelo Manuele – Pietro Carlo Pollaci Commissario: Vincenzo Chiarello

La Classifica

AC Life Style Erice punti 16
Salerno 14
Adattiva HC Pontinia, Cassano Magnago 12
Brixen Sudtirol, Securfox Ariosto Ferrara 10
Casalgrande Padana 8
Leno 6
Sirio Toyota Teramo 4
Cellini Padova, Mezzocorona 2
Lions Sassari 0

Il pregara, AC Life Style Handball Erice-Lions Sassari (domani, ore 18)

Tornano gli impegni di campionato per la AC Life Style Handball Erice, che, domani, sabato 23 novembre, ospiterà la Lions Sassari nella gara valevole come recupero dell’ottava giornata del girone d’andata. La sfida avrà inizio alle ore 18 e si disputerà al Palazzetto dello Sport “Pino Cardella”.

La stessa ottava giornata si è svolta nello scorso fine settimana, e la AC Life Style Handball Erice è stata raggiunta da Salerno (capace di vincere a Bressanone) in testa alla classifica, a quota 14 punti. Naturalmente, bisogna tenere conto del fatto che la squadra campana ha disputato una gara in più (otto, contro le sette delle Arpie).

CONVOCATE

Il coach Ignacio Aniz Legarra Iñaki non avrà a disposizione Lucia Dalle Crode, convocata in nazionale argentina.
Laeticia Ateba, Lorena Benincasa, Nicole Bernabei, Antonella Coppola, Melina Cozzi, Francesca Di Prisco, Martina Iacovello, Giulia Losio, Chana Masson, Daniela Pereira, Gabriela Pessoa, Chiara Priolo, Romina Ramazzotti, Gala Rios, Maxime Struijs, Marianela Tarbuch.

DESIGNAZIONE ARBITRALE
Arbitri: Michelangelo Manuele – Pietro Carlo Pollaci

Commissario: Vincenzo Chiarello

Chiara Priolo (ala destra AC Life Style Handball Erice): “Abbiamo lavorato intensamente in vista della partita di sabato contro Sassari, attraverso un’attenta analisi sia della squadra avversaria, sia delle gare da noi disputate in European Cup. Due partite che si sono rivelate degli ottimi banchi di prova, offrendoci l’opportunità di confrontarci con una formazione di alto livello, proveniente da un campionato prestigioso, dove la pallamano si gioca a un’intensità diversa rispetto alla nostra. In Polonia, abbiamo affrontato un ambiente stimolante, ma al contempo impegnativo, che ha influito sul risultato della prima gara. Nel secondo match, siamo riuscite a reagire con grande determinazione, dimostrando forza mentale e unità di squadra, grazie anche al sostegno del pubblico, che ha rappresentato un elemento fondamentale. Con questa esperienza alle spalle, riprendiamo il campionato con maggiore consapevolezza: sappiamo di poter raggiungere grandi risultati, ma solo restando compatte e affrontando ogni partita con umiltà, disciplina, grinta e rispetto. Abbiamo obiettivi ben definiti. Sappiamo che per raggiungerli sarà necessario lavorare sodo, aggiungendo un mattoncino alla volta e concentrandoci partita dopo partita. La strada è lunga, ma siamo pronte a percorrerla con determinazione e impegno”.

MEDIA

La partita sarà visibile sul Canale YouTube Pallamano TV in diretta streaming a partire dalle ore 17.50 circa.
Aggiornamento alla fine del primo tempo e risultato finale sulla pagina Facebook ufficiale Handball Erice

ARRIVA BEVELYN EGHIANRUWA

Come annunciato ieri dai nostri canali ufficiali social, è approdata alla Handball Erice il terzino Bevelyn Eghianruwa, proveniente dalla Cellini Padova. Nata l’8 settembre del 2002, ha fatto la trafila delle nazionali giovanili ed è nel giro della Nazionale maggiore.

La Monte Erice si conferma tra le Cronoscalate più importanti d’Italia

ERICE – La Monte Erice è SuperSalita anche nel 2025. La cronoscalata trapanese, organizzata dall’Automobile Club Trapani, farà parte della massima competizione di velocità in Salita dell’Aci anche nel 2025, confermando la sua presenza dopo quella della prima edizione del campionato, nell’anno in corso.
La Giunta Sportiva di Aci Sport, infatti, ha stabilito le titolazioni delle gare di velocità salita per redigere, successivamente, il calendario del 2025 e nel Campionato Italiano SuperSalita è stato confermato il format a 7 competizioni con la Monte Erice scelta per la particolarità del suo tracciato, per la peculiarità di una gara che unisce storia, tradizione e promozione del territorio, per una organizzazione rodata nel tempo e per i numeri dei piloti che vi partecipano, da sempre il top. Nel 2024, infatti, la Monte Erice ha fatto registrare, nel SuperSalita, il record di piloti verificati (165), partiti (163) e classificati (152).

“Erice ha meritato questo risultato – afferma un soddisfatto Giovanni Pellegrino, presidente dell’Automobile Club Trapani -, quello di essere tra le più importanti Cronoscalate grazie alle sue caratteristiche, al tracciato e al paesaggio. La gara trapanese con i suoi tornanti e le curve veloci è, da sempre, particolare per un asfalto che i piloti devono saper affrontare. Non si è campioni se non si ha al proprio attivo almeno una Monte Erice, gara che si identifica con tutto il territorio, dall’Agro Ericino ai Comuni del Trapanese. Erice non è soltanto una gara di salita, ma un insieme di emozioni e di avvenimenti che regalano a questa kermesse una connotazione ben precisa”.

IL Presidente Aci Trapani Giovanni Pellegrino
La Monte Erice unisce l’arrampicata verso il borgo medievale di Erice al mare di Trapani, dove si tengono le verifiche, ed a quello del litorale Nord, da Pizzolungo, dove attraccò Enea fuggito da Troia, fino al Monte Cofano, rendendo la cronoscalata un vero e proprio spot per le gare in salita e per un territorio che, proprio grazie alla Monte Erice, vive una settimana di passione, fungendo da traino per il turismo locale, con le strutture ricettive che fanno registrare il tutto esaurito.
“Siamo vicini a chi amministra il territorio – conclude Giovanni Pellegrino – e al tempo stesso chiediamo la loro vicinanza per rendere ancora più unica questa competizione che si appresta alla sua sessantasettesima edizione. La certezza di far parte del Campionato Supersalita anche nel 2025 era assicurata dalla consapevolezza delle emozioni che questa competizione è in grado di offrire a quanti la amano, dai piloti, la vera anima della competizione senza i quali non si sarebbe potuto alimentare il mito della cronoscalata trapanese, fino ad arrivare ai fan che affollano prima le verifiche, poi le prove e, infine, la gara”.

Ac Life Style Handball Erice, Lucia Dalle Crode è cittadina italiana

Erice – Lucia Dalle Crode, ala sinistra aggregata al gruppo delle Arpie, dell’Ac Life Style Handball Erice è ufficialmente citadina italiana. Dalle Crode, potrà esser schierata da italiana sin dalla gara di sabato prossimo, che vedrà protagoniste le Arpie a Gniezno (Polonia) per il match d’andata
di EHF European Cup.

Nata in Argentina il 4 dicembre del 1998, ha avuto una carriera prestigiosa vissuta nel club Estudiantes La Playa, con una storia molto rilevante nella Nazionale argentina, di cui citiamo le principali tappe. Nazionale Allievi 2014, Nazionale giovanile 2016-2018, Nazionale A 2021-2024
Partecipando a diversi tornei: Cadetti Panamericani 2014, Palmira, Colombia, Panamericana giovanile 2016, Santiago del Cile,Coppa del Mondo giovanile 2016, Bratislava, Slovacchia, Nazionale B senior 2016, Cordova, Junior Pan American 2018, Goiania, Brasile Panamericano centro-meridionale adulto 2021, Paraguay, Coppa del Mondo Adulti 2021, Torrevieja, Spagna Club Pan American 2022, Buenos Aires, Argentina, Giochi ODESUR 2022, Asunción, Paraguay, Giochi Panamericani 2023, Santiago, Cile, Coppa del Mondo senior 2023, Danimarca Senior Preolimpici 2024, Torrevieja.

Scontro al vertice Cassano Magnago-AC Life Style Handball Erice

Erice – Scontro al vertice per la Ac Life Style Handball Erice, che, domani pomeriggio (ore 18.30), affronterà in trasferta Cassano Magnago. Una sfida che assume un valore importante, all’interno della stagione regolare: entrambe le formazioni, infatti, sono le uniche a punteggio pieno, con sei vittorie in sei gare. Perciò, la squadra che vincerà rimarrà da sola in testa alla classifica.
Giulia Losio, dopo la brillante parentesi con la Nazionale, torna a disposizione del coach Ignacio Aniz Legarra Iñaki.

CONVOCATE

Laeticia Ateba, Lorena Benincasa, Nicole Bernabei, Antonella Coppola, Melina Cozzi, Lucia Dalle Crode, Francesca Di Prisco, Karichma Ekoh, Martina Iacovello, Giulia Losio, Chana Masson, Daniela Pereira, Gabriela Pessoa, Chiara Priolo, Romina Ramazzotti, Gala Rios, Marianela Tarbuch, Florencia Villaroel.

DESIGNAZIONE ARBITRALE
Arbitri: Ciro Cardone – Luciano Cardone
Commissario: Andrea Maria Aldea

Giulia Losio (ala destra AC Life Style Handball Erice): “Dopo l’esperienza con la Nazionale, faticosa ma esaltante, mi rituffo con passione nelle atmosfere del campionato e della mia squadra di club. Personalmente, la partita di Cassano non è una gara qualsiasi. Cassano è stata la squadra in cui ho esordito in serie A e casa mia per quattro anni. Per me, è sempre un piacere tornare lì, anche perché Cassano vive davvero la pallamano con grande trasporto. E’ una partita impegnativa e fondamentale, negli anni scorsi questa gara è stata per noi un punto debole. E’ un’avversaria strutturata, che ha aggiunto un’atleta del valore di Sofia Ghilardi e quest’anno è partita benissimo, battendo Salerno, Pontinia e Bressanone, ovvero tre delle favorite per lo scudetto. C’è da attendersi un confronto molto duro”.

AC Life Style Handball Erice, l’avventura in Europa continua

Erice – La AC Life Style Handball Erice supera il primo ostacolo in European Cup, battendo anche in casa le lituane del Cascada HC Garliava. Un successo che legittima perentoriamente l’accesso al turno successivo, considerata anche la netta vittoria ottenuta in Lituania la settimana scorsa. Ottime indicazioni per il coach Ignacio Aniz Legarra Iñaki, che trova risposte convincenti da tutte le atlete schierate, compresa Florencia Villaroel, al rientro dopo un fastidioso infortunio.

Cascada HC Garliava SM-AC Life Style Handball Erice 41-27 (21-15)

AC Life Style Handball Erice: Masson, Priolo 2, Bernabei 6, Losio 3, Cozzi 1, Benincasa, Iacovello, Villaroel 1, Di Prisco 5, Pessoa 8, Tarbuch 3, Ateba 9, Rios 3, Pinto Pereira, Ramazzotti, Coppola. All. Ignacio Aniz Legarra Iñaki.

Cascada HC Garliava SM: Aglinskaite 6, Ustilaite Martyna 4, Vaitkute 4, Voskresenskaja 4, Sparnauskaite 3, Ustilaite Alteja 3, Bernackaite 3, Jakubauskaite, Rimkunaite, Ustilaite Kamile Zaiceva , Mikutaityte , Šliupaite , Cesnuleviciute. All. Jovaisas.

Arbitri: Matija Brodic (Croazia) – Matija Hodzic (Croazia).
Delegato EHF: Konstantinos Katzikis (Grecia)

“Dobbiamo migliorare soprattutto la continuità all’interno della partita. Non possiamo permetterci di avere cali di concentrazione, come accaduto nel secondo tempo giocato in Lituania”. Lo avevano dichiarato, all’unisono, Laeticia Ateba e Martina Iacovello, alla vigilia di questa gara di ritorno del primo turno di European Cup. Ed era il segnale di come il coach Ignacio Aniz Legarra Iñaki avesse insistito, in settimana, proprio su questo concetto. Ecco perché la versione odierna delle Arpie è parsa più brillante e convincente di quella vista in Lituania sette giorni fa. Garliava parte bene e si guadagna subito un paio di vantaggi, culminati con il 3-4 al 2’. La Handball Erice ha bisogno di qualche giro di lancette per sciogliersi. Soprattutto per mettere a frutto la sua forza difensiva, capace di creare, spesso, i presupposti per micidiali contropiedi, impossibili da arrestare per le lituane. Così, dal 5 pari del 10’, si passa al 12-5 del 16’. E’ il parziale di 7-0 che indirizza la gara e mette in cassaforte la qualificazione dalla prima frazione di gioco. Pessoa e Ateba sono le finalizzatrici più prolifiche, ma Nicole Bernabei, con il suo straordinario impatto emotivo e tecnico (sia in difesa che in attacco) pone le basi per essere nominata Mvp della serata, con totale merito. Ci mette del suo (eccome) anche Daniela Pinto Pereira, che, con alcune pregevoli parate, assurge a protagonista della serata. Già la prima metà di gara si chiude con un vantaggio confortante, che le Arpie non hanno alcuna voglia di gestire. Se possibile, anzi, nel secondo tempo, in linea con le intenzioni del prepartita, aumentano l’intensità difensiva e capitalizzano spesso anche le situazioni di inferiorità numerica nel migliore dei modi. Ne vengono fuori minuti godibili, in cui tutte le Arpie utilizzate (anche quelle uscite dalla panchina) forniscono un contributo di ottimo livello. Finisce fra gli applausi del numeroso pubblico presente, e con il coach Aniz felice per l’atteggiamento delle sue ragazze. L’avventura in Europa continua.

Nicole Bernabei (centrale AC Life Style Handball Erice): “Credo che la differenza, nel computo delle due gare, l’abbia fatta la nostra determinazione, insieme alla nostra voglia di correre, di collaborare in difesa e in attacco, di essere squadra. Siamo in crescita e non dobbiamo fermarci, anche stasera lo abbiamo dimostrato, giocando un secondo tempo senza esitazioni e diverso a quello che avevamo disputato in Lituania. Il mio premio come Mvp? Questo è un gioco di squadra. Non posso che ringraziare le mie compagne per mettermi nelle condizioni di dare il
meglio di me stessa”.

Trapani, pareggio in extremis contro il Messina

Erice – Il Trapani riesce a pareggiare contro il Messina solo in pieno recupero nonostante gli ospiti fossero rimasti in dieci per l’espulsione al 22′ del primo tempo di Anzelmo che in tre minuti appena era riuscito a rimediare due gialli. Trapani Messina si chiude 1 a 1.Al 40′ è provvidenziale Krapikas su Karic e Lescano, al 45′ clamorosa traversa di Anatriello. Il meritato vantaggio degli ospiti matura in avvio di ripresa proprio con Anatriello. Aronica cerca di cambiare il suo gruppo ma il Messina resiste e prova a colpire ancora in contropiede. Al 93′ la beffa ma Udoh è solo nell’occasione del pari. Il primo tempo si era chiuso con i fischi dei tifosi di casa all’indirizzo del gruppo di Aronica.Le reti al 48′ segna il Messina. Contropiede letale dei giallorossi con Lia che va via sulla destra e mette in mezzo per la girata di Petrungaro.

Respinta corta di Seculin sulla quale si avventa Anatriello che mette la palla in rete. Al 90′ + 3′ – pareggia il Trapani: calcio d’angolo e Udoh da solo in area di testa fa 1-1. Nel primo minuto del recupero traversone di Ciotti per Udoh, colpo di testa dell’ex Gubbio che finisce sulla traversa.  Calcio d’angolo e Udoh, lasciato libero a centro area, non sbaglia, trovando di testa il gol del pareggio. Allo scadere lo stesso Udoh tira alto da posizione centrale, per l’ultima chance di una partita davvero assurda.Il primo derby siciliano si chiude con un pareggio con un Messina che si difende fino all’ultimo dopo una partita da oltre 70 minuti in inferiorità numerica. Complimenti al tecnico Modica per come ha impostato la sua squadra del resto l’aveva detto che il Messina arrivava a Trapani con “con testa libera e tanto cuore”. Così è stato.Un pareggio invece per il Trapani che mette solo una pezza alle molteplici lacune che ancora ha questa squadra, zero idee, zero grinta, zero voglia.