Ancora una vittoria per la Trapani Shark. Con il Vanoli Cremona si chiude 79 -73

Trapani – Trapani vs Vanoli Cremona finale di partita 79-73. Coach Jasmin Repesa ritrova come avversaria una Vanoli con cui si era sfidato per posizioni simili della classifica nella stagione 2020-2021. Ma per i due club si è trattata della prima sfida nella storia e anche tra i due coach Jasmin Repesa e Demis Cavina

Gli ospiti che arrivavano da un K.o. non fanno sconti alla squadra di casa e quarto dopo quarto riescono ad impensierire gli squali. Primo quarto – 13/13; secondo quarto 28/31; terzo quarto 48/52; Quarto quarto 67/67. Alla fine gli squali riescono a stupire e a far loro l’incontro. L’overtime premia una confusaTrapani Shark sulla Vanoli Cremona. Trapani – Vanoli Cremona si chiude 79 – 73. Un’altra vittoria che da valore al lavoro di coach Repesa. Per gli squali una vittoria al cardiopalma. Partita non bellissima tecnicamente nei primi 20 minuti con Cremona che va all’intervallo lungo in vantaggio. Nei secondi 20 minuti Trapani prova a rientrare ma Cremona resiste. La partita va punto a punto fino a 14’’ dalla fine quando una rimessa scellerata di Cremona permette a Horton di schiacciare in contropiede e portare la partita al supplementare. Nell’overtime Cremona abbassa la guardia e Trapani Shark ne approfitta per mettere a segno la vittoria numero 7 in campionato.

Trapani Shark – Vanoli Cremona 79-73 OT. Boxscore: 17p+11r Alibegovic, 17 Galloway, 16 Robinson, 10 Horton, 9 Notae per Trapani; 17p+11r Eboua, 14p+11as Davis, 10 Jones, 8 Dreznjak e Willis per Cremona.

Tra le note da segnalare l’allontanamento del presidente Antonini.

Nel terzo periodo di gioco del match tra la Trapani Shark e la Vanoli Cremona, il primo arbitro Saverio Lanzarini di Bologna decide di sospendere arbitrariamente la gara per circa 4 minuti (un lasso di tempo enorme per la pallacanestro) imponendo allo speaker del Pala Shark di comunicare che, qualora il Presidente Antonini non si fosse allontanato dal proprio posto, la partita non sarebbe proseguita. E così è stato.

A2, Pallamano Trapani-Conversano 21-20

Trapani – Terzo successo su tre gare per la Pallamano Trapani, che si mantiene al comando del girone C del campionato di A2. Dopo i primi due successi agevoli, contro Troina e Gattopardo, questa volta le giovani granata hanno dovuto soffrire per portare a casa due punti molto pesanti. Non nella sua miglior versione, la formazione allenata da Laura Avram, infatti, è riuscita a prevalere per le grandi parate di Maira De Marinis e per la maggior freddezza negli ultimi possessi.

Pallamano Trapani-Conversano 21-20 (12-11)

Pallamano Trapani: De Marinis 1, Stellato 2, Battiston, Cenicola 3, Ferraresi 4, Martina Lista 4, Milena Lista, L’Abbate, Lusarreta 2, Plazzotta 1, Ascorti 1, Licata, Priolo 3, Felet, Longoni. Zizzo. All. Laura Avram.

Conversano: Caccioppoli 2, Berardi 6, Mastroscianni 3, Giannini, Duda 1, Aftodor 2, Candela, Simone 2, Sofia Di Maggio, Nardomarino 4, Ritanna Di Maggio, Gattulli. All. Esteban Osvaldo Alonso.

Arbitri: Dario Romana – Diego Campagna

Cronaca

“E’ stata la classica partita no. Alle ragazze chiedevo bianco, e loro facevano nero. Non siamo mai riuscite a trovare i giusti equilibri in campo. Capita. Sono soddisfatta del risultato. ma consapevole che dobbiamo lavorare tanto”. Le parole del coach Laura Avram fotografano in maniera efficace una gara che la Pallamano Trapani ha giocato con temperamento e volontà, ma raramente con la necessaria lucidità. Trovatesi di fronte un’avversaria capace di giocare una pallamano ordinata e lineare, le granata non sono mai riuscite a tirarsi fuori dalle secche di una partita insidiosa e vischiosa, contraddistinta dal minimo vantaggio, ora per una, ora per l’altra squadra. La gran quantità di palle perse ha condizionato lo svolgimento dei sessanta minuti di gioco, in cui l’equilibrio ha regnato sovrano e reso palpitante la sfida. La differenza l’ha fatta il portiere Maira De Marinis, mvp senza alcuna discussione. Nel momento più difficile, mentre le compagne stentavano a trovare la via della porta avversaria (si era nella fase centrale del secondo tempo), proprio la De Marinis ha alzato la saracinesca in maniera mirabile, parando tutto ciò che era possibile. Questa performance ha consentito alla Pallamano Trapani di rimanere attaccata al match e di piazzare il mini allungo decisivo (21-18) nei possessi finali (due gol di Carmen Stellato, uno di Adele Plazzotta e uno di Martina Lista).

Sabato prossimo, fuori casa, contro Chiaravalle, sarà tempo di ulteriori conferme.

Maira De Marinis (portiere Pallamano Trapani): “Sono molto contenta di aver dato un buon contributo alla squadra per vincere questa gara così difficile. Non è stata la nostra miglior partita, ma per me era una sfida speciale, visto che Conversano è la mia città di origine e lì è nata la mia passione per la pallamano. Sappiamo di dover migliorare, ma siamo felici per questa vittoria”.

Oggi sfida interna per la Trapani Shark contro Vanoli Cremona

Trapani – La Trapani Shark dopo la vittoria di Trieste, incontra la Vanoli Basket Cremona, che viene dal k.o. contro Milano nel posticipo del lunedì della scorsa giornata. Si tratta della prima sfida nella storia tra i club e anche tra i due coach Jasmin Repesa e Demis Cavina. Palla a due fissata alle ore 17.30.

In casa Trapani non saranno presenti John Petrucelli out per una lesione di basso grado a carico del gastrocnemio mediale della gamba destra. Per la Vanoli Basket Cremona Tariq Owens è in dubbio.

Coach Repesa: ” “Sappiamo che ci aspetta una partita non facile. Non abbiamo avuto tutta la settimana dieci giocatori per poter lavorare al meglio ma questo non deve essere un alibi. Con due vittorie saremmo già qualificati per la Final Eight di Coppa Italia, che è il nostro primo obiettivo. Dobbiamo però rimanere con i piedi per terra per affrontare i prossimi avversari nel modo giusto tutti quanti insieme. Non dobbiamo addormentarci, ma affrontare queste due partite contro Cremona e Pistoia come se fossero delle finali. Dobbiamo migliorare ai rimbalzi per giocare in transizione come vogliamo”.

Altamura Trapani si chiude 2-1 per i padroni di casa

Di scena oggi a Bari, Altamura -Trapani: due squadre neopromosse che si sono già affrontate nella scorsa stagione quando, in Serie D, lottarono per la poule scudetto. In Puglia finì con un netto 0-3 per il Trapani firmato dalle reti di Kragl, Palermo e Marigosu. Oggi però in campo c’è sicuramente un altro Trapani e lo si è visto fino alla fine.

L’incontro si chiude con il sesto successo per i biancorossi, che tornano a muovere la classifica dopo il ko con il Picerno. A segno Simone e Rolando, gol ospite firmato da Fall ma non serve molto ai granata, se non per pensare a cosa fare per cambiare e subito.

Alcuni dei momenti salienti della partita.

Al 14′-Trapani vicinissimo al vantaggio: perde palla l’Altamura e la squadra di Aronica ne approfitta, ma niente da fare. Al 33′ il vantaggio dei padroni di casa con un gol siglato da Simone, che in diagonale centra lo specchio della porta. Approfitta della sbavatura difensiva del Trapani e segna la sua prima rete in campionato. Al 39′ Altamura prosegue con il pressing offensivo: Dipinto calcia forte verso lo specchio della porta, Seculin la devia. Al 44′- D’Amico calcia il pallone sul secondo palo per Silletti che svetta e Seculin non consente il raddoppio. Trapani in affanno. Rolando si porta in area di rigore ma viene chiusa da Seculin. Termina il primo intervallo di gioco con i padroni di casa in vantaggio.

Nella ripresa al 54′- granata in pressing offensivo: prima Bifulco per Fall, poi sempre Fall a pochi metri dalla porta prova a trovare il gol del pareggio. al 56′- Grande mira la porta ma la palla si spegne oltre la traversa. al 64′ ancora i padroni di casa con Dipinto per Rolando sulla destra che si accentra e segna il suo primo gol. Altamura 2 Trapani 0

Al 65′- arriva finalmente la risposta decisiva del Trapani: Viola intercetta la palla di Bifulco, ma Fall ne approfitta e accorcia le distanze. Altamura 2 Trapani 1. Ma i padroni di casa continuano a mantenere palla. Al 75′ concesso un calcio di punizione al Trapani: batte Spini sul secondo palo e poi Lescano di testa, ma Viola la blocca a fa ripartire i suoi. Al 77′ arriva prontamente la risposta di Rolando in diagonale: padroni di casa a un passo dal tris.

Nulla da fare per i granata di Aronica la partita si chiude con la vittoria dei padroni di casa che dall’inizio della partita e fino alla fine hanno saputo fare muro contro gli avversari ed oggi si prendono 3 punti meritati.

Sbarco della ONG Humanity One a Trapani

Trapani – Stamane presso il molo Ronciglio è attraccata la nave ONG Humanity One battente bandiera tedesca, con a bordo 195 migranti di cui 168 uomini, 7 donne e 20 minori, di cui 9 non accompagnati e 11 accompagnati di varie nazionalità.

Le attività di primo soccorso e assistenza, coordinate dalla Prefettura, sono state prestate dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza, dalla Capitaneria di Porto, dall’ASP e dall’USMAF, dalle associazioni di volontariato e dalla Croce rossa italiana.

Al momento dello sbarco, i migranti sono stati sottoposti alle prime cure sanitarie da parte del personale medico presente sul posto e assistiti dalle associazioni di volontariato. A completamento delle operazioni di identificazione e foto segnalamento ad opera della Polizia di Stato, gli stessi saranno trasferiti in strutture di accoglienza presenti in altre regioni in base al piano di riparto predisposto dal Ministero dell’Interno. I minori non accompagnati saranno ospitati presso strutture site in questa Provincia.

Lunedì i segretari dei sindacati di polizia visitano il carcere Pietro Cerulli

Trapani – I segretari regionali degli agenti penitenziari lunedì 2 dicembre visiteranno il carcere Pietro Cerulli al centro dell’ultima inchiesta che ha visto l’arresto di 11 agenti, la sospensione di 14 detenuti e complessivamente 46 penitenziari indagati per gli abusi commessi contro i detenuti.

“Abbiamo deciso di visitare il carcere di Trapani non solo per fotografare le condizioni dei posti di servizio, ma anche per consegnare un segno di vicinanza ai lavoratori sicuramente scossi per quanto accaduto». Lo dicono Calogero Navarra segretario regionale del Sappe, Rosario Di Prima del Sinappe, Dario Quattrocchi dell’Osapp, Gioacchino Veneziano Uil Polizia Penitenziaria, Francesco D’Antoni, Uspp, Domenico Ballotta, Fns Cisl, Gaetano Agliozzo, Fp Cgil.

«Spiace costatare – dicono i leader regionali dei sindacati – la censura imposta dal Dap nella impossibilità di divulgare le foto che avrebbero consegnato all’opinione pubblica una realtà lavorativa complessa e complicata, ma addirittura nella limitazione all’accesso delle delegazioni sindacali, quando ad agosto in pieno piano ferie del personale per altre visite di organismi esterni sono state autorizzate ingressi di oltre 45 persone tra avvocati, garanti e altre associazioni. Nondimeno, comunichiamo che indiremo una conferenza stampa nella piazza antistante il carcere di Trapani alle 11.30, e trasmetteremo le nostre rimostranze agli organi competenti giacchè a nostro parere queste limitazioni rasentano il comportamento antisindacale anche perché sicuramente nascondere dove operano i lavoratori indica una chiara volontà di nascondere la realtà».

Trapani. Smantellato market della droga in via Rodolico, arresti e denunce

Trapani – Ancora un blitz antidroga a Trapani. Location dell’attività di servizio dei carabinieri della Compagnia di Trapani il quartiere di Fontanelle. In manette un 61enne e due minorenni trapanesi, smantellando un market dello spaccio di via Rodolico.

Nel corso di un servizio finalizzato al contrasto del traffico di stupefacenti, che ha visto l’impiego di 50 militari dell’Arma e l’ausilio di personale dei Vigili del Fuoco, è stato individuato un appartamento al piano terra, abusivamente occupato, adibito a vero e proprio supermercato h24 della droga. L’abitazione, protetta da grate in ferro, porte blindate e impianto di videosorveglianza, risultava allestita in modo tale da consentire la vendita del narcotico attraverso feritoie della blindatura del fortino, mediante le quali avvenivano le cessioni delle dosi agli acquirenti e il pagamento del relativo prezzo.

Fatto accesso all’interno oltre a due giovani di 16 e 17 anni, di turno in quel momento, a protezione della casa di spaccio, vi erano un pitbull adulto e uno di pochi mesi “in fase di addestramento”. Lo scenario era quello immaginato dai Carabinieri, venivano infatti rinvenuti dosi di hashish pronte alla vendita, materiale per la produzione e il confezionamento di crack, soldi in contanti per oltre 6 mila euro, nonché la contabilità manoscritta delle vendite e il relativo tariffario. Trovati, all’interno di altro adiacente immobile, anche dei fuochi d’artificio, presumibilmente utilizzati per segnalare a distanza
la disponibilità dello stupefacente.

L’abitazione fortificata è stata liberata e sottoposta a sequestro. Gli arresti sono stati convalidati ed è stato disposto: per il 61enne gli arresti domiciliari; per i minorenni invece il collocamento in comunità per uno e obbligo di permanenza in casa per l’altro.

Alla conclusione del servizio sono state denunciate per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti
altre tre persone sottoposte a perquisizione in un’altra abitazione dello stesso quartiere e qui sono stati sequestrati 3 panetti 300 grammi di hashish bilancini di precisione e materiale per il confezionamento.

Il recupero delle reti fantasma, al centro di un incontro in capitaneria

Trapani – Presentati presso la sede della Capitaneria di Porto di Trapani, nel corso di un incontro relativo ai danni causati dalle “reti fantasma” abbandonate sui fondali marini e sull’importanza delle operazioni di recupero, i risultati relativi al recupero, avvenuto lo scorso mese di luglio, di due chilometri di reti abbandonate sul fondo del mare in prossimità del relitto della nave petroliera “PAVLOS V”, a circa tre miglia davanti il porto di Trapani.

All’ incontro, erano presenti il Capo del Compartimento Marittimo di Trapani C.V. (CP) Guglielmo Cassone, l’Assessore dei Lavori Pubblici del Comune di Trapani Vincenzo Guaiana il Delegato di Marevivo Sicilia Fabio Galluzzo, il Referente Divisione Sub Marevivo Sicilia Riccardo Cingillo, il titolare della Free DiverItaly Stefano Ravalli e il rappresentante della Cooperativa San Giuseppe Trapani Salvatore Braschi e una rappresentanza di pescatori locali.

Le operazioni di recupero, effettuate in collaborazione dai militari della Capitaneria di Porto di Trapani, la Fondazione Marevivo e l’Associazione subacquea “Free divers diving center”, hanno consentito di scoprire la presenza della cosiddetta “rete fantasma” e hanno dimostrato ancora un volta la pericolosità del fenomeno che provoca l’intrappolamento degli organismi marini, danneggia l’ambiente marino e rappresenta un reale pericolo per la navigazione: frequenti i casi in cui le reti si impigliano nelle eliche delle unità, compromettendone la stabilità e la manovrabilità e mettendo a rischio equipaggio e passeggeri.

Le reti abbandonate rappresentano una seria minaccia all’intero ecosistema marino, perché continuano a pescare e a catturare mettendo in pericolo la fauna e la flora marina e soffocando i fondali. Sono, inoltre, una fonte di inquinamento a causa delle microplastiche che rilasciano nel mare sminuzzandosi con il tempo. Recenti ricerche condotte in diverse località indicano che gli attrezzi da pesca in generale costituiscono la maggior parte dei rifiuti marini registrati, con cifre che

raggiungono anche l’89%. È importante continuare a sensibilizzare anche gli addetti ai lavori e tutte le categorie coinvolte, affinché vengano promosse e intraprese azioni virtuose.

Trapani, picchia moglie e figli. Arrestato 38enne trapanese in flagranza di reato

I Carabinieri della Compagnia di Trapani hanno arrestato, in flagranza di reato, un 38enne del luogo per maltrattamenti e lesioni personale nei confronti di familiari o conviventi.

I militari dell’Arma sono intervenuti a seguito delle segnalazioni di cittadini per uomo che, in strada, a bordo di autovettura, stava usando violenza nei confronti di moglie e figli.

Dalle prime informazioni sulla descrizione dell’auto (modello e targa) e della zona di interesse i Carabinieri, a sirene spiegate, giungevano nei pressi della centralissima via Marsala dove notavano la presenza della donna riversa per terra e di un uomo che la strattonava e la percuoteva mentre i 4 figli minori erano in macchina in lacrime.

Bloccato il 38enne i Carabinieri hanno subito provveduto a chiamare personale sanitario per le cure del caso (la donna riportava lesioni giudicate guaribili in 7 giorni) traendo in arresto il coniuge che, a seguito dell’udienza di convalida, è stato sottoposto agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico in altra abitazione.

Emergenza Salmonella in provincia di Trapani: 15 i Comuni colpiti

Trapani – La provincia di Trapani alle prese con una grave emergenza sanitaria. E’ stata rilevata nella rete di distribuzione idrica di ben 16 Comuni della provincia Salmonella. L’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) ha comunicato ufficialmente il divieto di utilizzare l’acqua potabile per bere, cucinare, lavare alimenti e persino per l’igiene personale, compreso fare la doccia.

I Comuni interessati dalla contaminazione sono: Partanna, Santa Ninfa, Salaparuta, Poggioreale, Gibellina, Salemi, Vita, Calatafimi, Buseto, Alcamo, Paceco, Erice, Valderice, Custonaci e Trapani.

L’ASP di Trapani ha invitato i Sindaci a emettere ordinanze contingibili e urgenti per vietare l’uso dell’acqua fino al superamento della contaminazione. Inoltre, è stato suggerito di adottare sistemi temporanei di potabilizzazione, come la bollitura prolungata dell’acqua o l’uso di disinfettanti a base di ipoclorito di sodio (come Amuchina), da utilizzare secondo le indicazioni riportate nelle confezioni.

La situazione potrebbe protrarsi per almeno 5 giorni. I cittadini sono invitati a: Acquistare acqua potabile in bottiglia per coprire le necessità quotidiane. Evitare l’uso dell’acqua del rubinetto per qualsiasi scopo, incluso lavare alimenti o utensili. Seguire scrupolosamente le indicazioni delle autorità locali e attendere aggiornamenti ufficiali.

Cos’è la Salmonella e perché è pericolosa

La Salmonella è un batterio che può contaminare cibi e bevande, causando infezioni gastrointestinali gravi, note come salmonellosi. I sintomi includono febbre, diarrea, crampi addominali, nausea e vomito. Nei casi più gravi, soprattutto in soggetti fragili come anziani, bambini e persone immunodepresse, può portare a complicazioni sistemiche potenzialmente letali. La trasmissione avviene generalmente attraverso l’ingestione di alimenti o acqua contaminati, ma anche il semplice contatto con acqua infetta può rappresentare un rischio. Per questo motivo è sconsigliato persino fare la doccia.

L’ASP ha attivato tutte le procedure per identificare la fonte della contaminazione e avviare le operazioni di sanificazione della rete idrica. Intanto, i cittadini sono chiamati a collaborare rispettando le indicazioni per tutelare la salute pubblica.