Automobilismo. Stabilita la data della Monte Erice

Erice – La Cronoscalata Monte Erice ritorna a settembre. La Giunta Sportiva dell’Aci ha stabilito le date degli appuntamenti per il 2025 del Campionato Supersalita, e la gara trapanese, che celebrerà la 67a edizione, si terrà nel primo fine settimana di settembre, da venerdì 5 a domenica 7 settembre.

La Monte Erice nel 2025, assegnerà il titolo del trofeo più ambito e prestigioso della Velocità in Salita dopo aver ospitato la prima gara in assoluto quest’anno, quando è stata valida come prima prova del nuovo Campionato Supersalita. E, al tempo stesso, sarà valida anche per il Campionato Italiano Velocità della Montagna oltre che per il Campionato Italiano Velocità Salita Auto Storiche.

“È per noi motivo di orgoglio essere stati scelti per chiudere il campionato – sono le parole di Giovanni Pellegrino, presidente dell’Automobile Club Trapani, l’ente organizzatore della Cronoscalata Monte Erice -. Quest’anno abbiamo avuto il privilegio di ospitare la prima prova nella storia del campionato e nel 2025, invece, saremo l’ultima competizione che, pertanto, assegnerà il titolo nella competizione regina della Velocità della Montagna”.

Nel 2024 la Monte Erice ha conquistato tutti i record del Campionato Supersalita per piloti verificati (165), partiti (163) e classificati (152) e per il 2025 l’obiettivo è di confermarsi. “Cercheremo di farlo, anche in considerazione della data scelta dalla Giunta Sportiva dell’Aci – conclude Giovanni Pellegrino -. Consapevoli che proprio in quel periodo dell’anno il territorio trapanese è ricco di avvenimenti, sportivi e non, e, in questo contesto, la Monte Erice continuerà nel solco della promozione della provincia di Trapani, ma anche di tutta la Sicilia”.

AciClub. Giovanni Pellegrino eletto nel Consiglio Sportivo Nazionale Aci

Trapani – Giovanni Pellegrino, presidente dell’Automobile Club Trapani, è stato eletto nel Consiglio Sportivo Nazionale dell’Aci. L’elezione è avvenuta nel corso del rinnovo delle cariche dell’Automobile Club e per Pellegrino si tratta di un premio per le attività che l’Ac Trapani pone in essere sia in ambito sportivo sia per i servizi che, quotidianamente, l’Automobile Club assicura a tutti gli utenti della provincia di Trapani.

“E’ un importante riconoscimento per l’azione svolta dall’Automobile Club Trapani – sono le parole di Giovanni Pellegrino, già componente del Consiglio Sportivo Nazionale dell’Aci dal 2013 al 2017 -. L’Ac Trapani è vicina agli utenti per i servizi che garantisce agli automobilisti di tutto il territorio provinciale e, in aggiunta, da 70 anni organizza la Cronoscalata Monte Erice,
tra le competizioni sportive più importanti della Sicilia, sempre valida per il massimo trofeo nazionale, prima il Civm e, dallo scorso anno, il Campionato Supersalita nel quale figurano le
sette migliori gare d’Italia”.

Giovanni Pellegrino, al quinto mandato da presidente dell’Ac Trapani dopo l’elezione dello scorso anno, entra a far parte del Consiglio Sportivo Nazionale come uno dei dieci rappresentanti delle Ac Provinciali, così come prevede lo statuto dell’Aci. “L’azione che abbiamo portato avanti – conclude – ha in questi anni ha consentito di raggiungere, adesso, una serenità contabile importantissima”.

La Monte Erice si conferma tra le Cronoscalate più importanti d’Italia

ERICE – La Monte Erice è SuperSalita anche nel 2025. La cronoscalata trapanese, organizzata dall’Automobile Club Trapani, farà parte della massima competizione di velocità in Salita dell’Aci anche nel 2025, confermando la sua presenza dopo quella della prima edizione del campionato, nell’anno in corso.
La Giunta Sportiva di Aci Sport, infatti, ha stabilito le titolazioni delle gare di velocità salita per redigere, successivamente, il calendario del 2025 e nel Campionato Italiano SuperSalita è stato confermato il format a 7 competizioni con la Monte Erice scelta per la particolarità del suo tracciato, per la peculiarità di una gara che unisce storia, tradizione e promozione del territorio, per una organizzazione rodata nel tempo e per i numeri dei piloti che vi partecipano, da sempre il top. Nel 2024, infatti, la Monte Erice ha fatto registrare, nel SuperSalita, il record di piloti verificati (165), partiti (163) e classificati (152).

“Erice ha meritato questo risultato – afferma un soddisfatto Giovanni Pellegrino, presidente dell’Automobile Club Trapani -, quello di essere tra le più importanti Cronoscalate grazie alle sue caratteristiche, al tracciato e al paesaggio. La gara trapanese con i suoi tornanti e le curve veloci è, da sempre, particolare per un asfalto che i piloti devono saper affrontare. Non si è campioni se non si ha al proprio attivo almeno una Monte Erice, gara che si identifica con tutto il territorio, dall’Agro Ericino ai Comuni del Trapanese. Erice non è soltanto una gara di salita, ma un insieme di emozioni e di avvenimenti che regalano a questa kermesse una connotazione ben precisa”.

IL Presidente Aci Trapani Giovanni Pellegrino
La Monte Erice unisce l’arrampicata verso il borgo medievale di Erice al mare di Trapani, dove si tengono le verifiche, ed a quello del litorale Nord, da Pizzolungo, dove attraccò Enea fuggito da Troia, fino al Monte Cofano, rendendo la cronoscalata un vero e proprio spot per le gare in salita e per un territorio che, proprio grazie alla Monte Erice, vive una settimana di passione, fungendo da traino per il turismo locale, con le strutture ricettive che fanno registrare il tutto esaurito.
“Siamo vicini a chi amministra il territorio – conclude Giovanni Pellegrino – e al tempo stesso chiediamo la loro vicinanza per rendere ancora più unica questa competizione che si appresta alla sua sessantasettesima edizione. La certezza di far parte del Campionato Supersalita anche nel 2025 era assicurata dalla consapevolezza delle emozioni che questa competizione è in grado di offrire a quanti la amano, dai piloti, la vera anima della competizione senza i quali non si sarebbe potuto alimentare il mito della cronoscalata trapanese, fino ad arrivare ai fan che affollano prima le verifiche, poi le prove e, infine, la gara”.