Altamura Trapani si chiude 2-1 per i padroni di casa

Di scena oggi a Bari, Altamura -Trapani: due squadre neopromosse che si sono già affrontate nella scorsa stagione quando, in Serie D, lottarono per la poule scudetto. In Puglia finì con un netto 0-3 per il Trapani firmato dalle reti di Kragl, Palermo e Marigosu. Oggi però in campo c’è sicuramente un altro Trapani e lo si è visto fino alla fine.

L’incontro si chiude con il sesto successo per i biancorossi, che tornano a muovere la classifica dopo il ko con il Picerno. A segno Simone e Rolando, gol ospite firmato da Fall ma non serve molto ai granata, se non per pensare a cosa fare per cambiare e subito.

Alcuni dei momenti salienti della partita.

Al 14′-Trapani vicinissimo al vantaggio: perde palla l’Altamura e la squadra di Aronica ne approfitta, ma niente da fare. Al 33′ il vantaggio dei padroni di casa con un gol siglato da Simone, che in diagonale centra lo specchio della porta. Approfitta della sbavatura difensiva del Trapani e segna la sua prima rete in campionato. Al 39′ Altamura prosegue con il pressing offensivo: Dipinto calcia forte verso lo specchio della porta, Seculin la devia. Al 44′- D’Amico calcia il pallone sul secondo palo per Silletti che svetta e Seculin non consente il raddoppio. Trapani in affanno. Rolando si porta in area di rigore ma viene chiusa da Seculin. Termina il primo intervallo di gioco con i padroni di casa in vantaggio.

Nella ripresa al 54′- granata in pressing offensivo: prima Bifulco per Fall, poi sempre Fall a pochi metri dalla porta prova a trovare il gol del pareggio. al 56′- Grande mira la porta ma la palla si spegne oltre la traversa. al 64′ ancora i padroni di casa con Dipinto per Rolando sulla destra che si accentra e segna il suo primo gol. Altamura 2 Trapani 0

Al 65′- arriva finalmente la risposta decisiva del Trapani: Viola intercetta la palla di Bifulco, ma Fall ne approfitta e accorcia le distanze. Altamura 2 Trapani 1. Ma i padroni di casa continuano a mantenere palla. Al 75′ concesso un calcio di punizione al Trapani: batte Spini sul secondo palo e poi Lescano di testa, ma Viola la blocca a fa ripartire i suoi. Al 77′ arriva prontamente la risposta di Rolando in diagonale: padroni di casa a un passo dal tris.

Nulla da fare per i granata di Aronica la partita si chiude con la vittoria dei padroni di casa che dall’inizio della partita e fino alla fine hanno saputo fare muro contro gli avversari ed oggi si prendono 3 punti meritati.

Il Trapani si rialza e vince contro il Latina, finale 4-0

Trapani – Il Trapani di Aronica dopo Catania si rialza, e al Provinciale infligge una solenne sconfitta all’avversaria di turno il Latina. Trapani – Latina finisce 4-0 per i granata. Le prime tre reti nel primo tempo: al 20′ segna Lescano a pochi passi dal portiere, al 29′ ci pensa Bifulco per il raddoppio approfittando di una grossa indecisione di Ndoj e batte Zacchi, al 40′ ancora Lescano che sigla la sua doppietta su assist di Bifulco.

Le squadra vanno nello spogliatoio 3 a 0 per i padroni di casa.

Nella ripresa al 63′ – il Latina rimane in dieci: gomitata di Mastroianni su un avversario e rosso diretto. Dura 30 minuti la partita del numero 9 dei nerazzurri. Appare troppo severa la decisione presa dall’arbitro. Al 73′ – gli ospiti continuano ad attaccare nonostante l’inferiorità numerica. All’86′ – arriva la rete di Spini che sigla il 4 – 0 per i granata.

Al Provinciale i granata vincono per 4 a 0 sugli avversari, ora testa alla prossima avversaria ma sempre mantenendo lo stesso ritmo e la stessa voglia non serve una squadra altalenante ma serve una squadra che abbia testa, cuore e gambe.

Per il Latina di Boscaglia ancora una mazzata dopo il lo 0 – 4 subito dal Crotone. Per i Nerazzurri ancora profondo rosso.

Oggi Trapani vs Latina, due squadre con grandi ambizioni

Trapani – In campo al Provinciale questo pomeriggio alle 15 se la vedranno Trapani vs Latina1932, quest’ultima affidata ad un ex d’eccezione, il tecnico Roberto Boscaglia.

Due formazioni che si stanno dimostrando a fasi alterne. I nerazzurri di Boscaglia arrivano a Trapani con 3 vittorie e due sconfitte l’ultima contro il Crotone. Ed oggi sono chiamati a reagire dopo lo 0-4 rimediato in casa. Il Trapani di Aronica è reduce da una serie di risultati negativi, ultimo quello contro il Catania, ed oggi è chiamato a invertire la rotta. I granata hanno raccolto solo quattro punti nelle ultime cinque partite e questo sicuramente spegne i sogni di una possibile promozione diretta in B così come auspicato dal suo presidente ad inizio stagione.

Insomma le ambizioni da entrambe le società sono tante ma oggi purtroppo a parlare sarà ancora il campo.

Ancora una volta Boscaglia torna a sedere sulla panchina opposta in quello stesso stadio che lo vide protagonista di una esaltante cavalcata che lo portò fino alla promozione in Serie B.

Dichiarazione pre-partita Roberto Boscaglia

“La settimana di lavoro è stata buona, il colpo è stato assorbito bene – ha detto Boscaglia. Dispiace per Vona ma dobbiamo pensare poco a queste situazioni, gli infortuni succedono e fa parte del gioco. Siamo sfortunati sotto questo punto di vista ma abbiamo giocatori a sufficienza per poter mettere in campo una squadra importante. A parte Petermann e i lungodegenti saremo tutti, ci sarà anche Scravaglieri con Cortinovis vicino al ritorno”.“Le partite contro il Trapani non sono come le altre, ed è giusto che sia così dopo che ho passato otto anni della mia vita, di cui sei da allenatore. Sono una squadra forte sotto tutti i punti di vista, dovremo stare attenti a cercare di sfruttare quelle che possono essere le loro debolezze”.

Sarà il signor Francesco Burlando di Genova l’arbitro di Trapani-Latina, incontro valido per la 16esima giornata del campionato di Serie C – Girone C e in programma sabato, 23 novembre, alle 15.00 allo stadio “Provinciale” di Trapani.

Fabio Dell’Arciprete di Vasto e Giovanni Boato di Padova saranno gli assistenti. Quarto ufficiale sarà Davide Cerea di Bergamo.

Trapani vs Cavese. Niente vendita di tagliandi per i tifosi della provincia di Salerno

Trapani – La gara di domani che il Trapani di Aronica dovrà affronare al Provinciale contro la Cavese è ritenuta a rischio dal Comitato per l’Ordine pubblico. Per tale motivo, il Prefetto di Trapani Daniela Lupo ha disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella Provincia di Salerno per l’incontro di calcio “F.C. Trapani 1905-Cavese 1919, valevole per il campionato di Serie C, girone C, in programma presso lo Stadio Provinciale di Erice Casa Santa il prossimo domani alle 15,00.

Il provvedimento è stato adottato, sentito il Questore, a tutela dell’ordine pubblico e per la sicurezza degli utenti delle tratte stradali interessate dal transito, a seguito delle valutazioni di rischio da parte degli organi preposti all’analisi dei profili di ordine e sicurezza nelle manifestazioni sportive.

Giugliano ne fa 2 al Trapani di Aronica

Al De Cristofaro i campani hanno confermato la loro ottima forma e contro il Trapani la gara si chiude 2-1, e momentaneo terzo posto in classifica. I padroni di casa partono bene e al 25′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, colpo di testa vincente di Minelli che deposita la palla in rete per il momentaneo vantaggio. Nel proseguo del primo tempo per il Giugliano non mancano le occasioni per andare in rete mentre il Trapani sembra un ospite momentaneamente assente.

Nella ripresa i granata sembrano partire con il piede giusto e al 48′ arriva il gol del Trapani: Lescano sfrutta un errore clamoroso di Solcia e sigla la rete del pareggio. Ancora occasioni per il raddoppio per entrambe le formazioni, al 61′ ci prova il Giugliano: Ciuferri per De Rosa, che invece di tirare di prima, ha optato per il controllo, ma il portiere ha salvato il risultato. Al 66′- occasione del Trapani: Fall centra lo specchio della porta, ma Russo la respinge.

L’ultimo terzo di gara, il Trapani è costretto però a giocare in inferiorità numerica.

Al 71′ Zuppel a terra a pochi minuti dal suo ingresso in campo, al 74′ Trapani in 10 non per infortunio ma per cambi finiti, Zuppel non rientra. Scelta azzardata quella di Aronica di far entrare Zuppel. I padroni di casa approfittano dell’inferiorità numerica degli ospiti e all’83′ ci provano: cross di Solcia per Acella e Silvestri che prontamente respinge il pallone del raddoppio. All’ 85′- occasione per il Trapani: dalla ripartenza di Fall, Kanoute si porta in area. Arriva la risposta di Russo che la mette in calcio d’angolo.

Batti e ribatti all’ 88′ arriva il gol del vantaggio per il Giugliano: Balde controlla e manda direttamente nella porta avversaria. Giugliano 2 Trapani 1.

GIUGLIANO: Russo D. (Portiere), Minelli A., Solcia D., Caldore M., Oyewale S., Giorgione C. (dal 39′ st De Paoli A.), Celeghin E., De Rosa R. (dal 23′ st Acella C.), Ciuferri F. (dal 41′ st D’Agostino G.), Padula C. (dal 23′ st Njambe M.), Balde I.. A disposizione: Acella C., Barosi D. (Portiere), Cuciniello T., D’Agostino G., De Francesco F., De Paoli A., Esposito G., Iardino E. (Portiere), Maselli S., Njambe M., Nuredini A., Peluso L., Scaravilli A., Valdesi A.

TRAPANI: Seculin A. (Portiere), Valietti F. (dal 44′ pt Ciotti P.), Celiento D., Silvestri L., Benedetti A., Marino A. (dal 1′ st Bifulco A.), Crimi M. (dal 1′ st Carraro F.), Carriero G., Kanoute M., Lescano F. (dal 20′ st Fall M.), Udoh K. (dal 24′ st Zuppel D.). A disposizione: Bifulco A., Carraro F., Ciotti P., Fall M., Gelli J., Martina A., Sabatino S., Spini C., Ujkaj E. (Portiere), Zuppel D.

Reti: al 25′ pt Minelli A. (Giugliano), al 88′ st Balde I. (Giugliano), al 48′ st Lescano F. (Trapani) .

Il Trapani battutto a domicilio dall’Avellino 1-2

Trapani – L’Avellino batte il Trapani al Provinciale nel big match valido per la dodicesima giornata del campionato e conquista la sesta vittoria consecutiva: le reti di Gori e Patierno piegano la formazione di casa di Aronica. La squadra di Raffaele Biancolino sale momentaneamente al secondo posto, in attesa della gara dell’Audace Cerignola, impegnata sul campo del Foggia.

Contro il Trapani finisce 1-2. Lupi padroni del campo con un gol per tempo e un brivido nel finale quando i granata hanno provato a pareggiare i conti con un assalto alla porta avversaria. È Gori al 43esimo della prima frazione di gioco a sbloccare il risultato. Angolo in mezzo di Liotti sul secondo palo per Rigione che colpisce di testa. Seculin allontana ma sulla ribattuta Gabriele Gori è il più lesto a fare uno a zero.

Nella ripresa Patierno raddoppia per l’Avellino al minuto 14 su calcio di rigore concesso per un intervento falloso in area proprio su Patierno.  Dagli undici metri Cosimo Patierno fa due a zero per i biancoverdi. Palo-gol per il numero 9 che fa otto in campionato. Il Trapani le prova tutte, trovando il gol con Lescano all’87esimo. Gol dei granata e doccia gelata per i lupi. Lescano riceve in area, si gira e calcia. Rientrano in partita i granata. Il recupero non serve al Trapani per portare i conti in pari.

Trapani-Avellino 1-2

TRAPANI (4-3-3): Seculin; Ciotti (46′ st Zuppel), Celiento, Silvestri, Benedetti; Karic, Carraro (9′ st Kanoute), Carriero; Fall (28′ st Udoh), Lescano, Bifulco (28′ st Spini). A disp.: Ujkaj, Martina, Sabatino, Gelli, Marino, Valietti. All. Aronica.

AVELLINO (4-3-1-2): Marson; Cancellotti, Rigione, Enrici, Frascatore (34′ pt Liotti); De Cristofaro, Armellino, Sounas (33′ st Tribuzzi); Russo; Gori (11′ st Rocca), Patierno (33′ st Redan). A disp.: Guarnieri, Llano, Cionek, Benedetti, Solaro, Arzillo, Mutanda, Toscano, Palmiero, Campanile, De Michele. All.: Biancolino.

ARBITRO: Lovison di Padova.

MARCATORE: 43′ pt Gori (A), 15′ st Patierno (A, rig.), 87’st Lescano (T).

Le dichiarazioni del post partita del presidente granata Valerio Antonini

“Episodi a sfavore, il rigore è inesistente. Loro lotteranno fino alla fine”. “È stata una bellissima partita, faccio i complimenti all’Avellino perché è una squadra importante, ben preparata e fisicamente molto forte. Lotterà fino all’ultimo per vincere. Non ho mai parlato di arbitri da quando sono presidente, però questa sera sono state fischiate cose senza alcun senso per entrambe le squadre, ha dato un rigore inesistente che in un momento chiave della partita ha indirizzato il risultato in maniera determinante. Non capisco come si faccia a dare un rigore del genere, dispiace un episodio così in una gara importante. Purtroppo è andata così. Non posso dire nulla sull’impegno, è stato massimo. Ho visto alcune situazioni che sono in linea con gli errori che stiamo commettendo da un po’ di partite a questa parte. Credo che oggi ci sia ancora più consapevolezza che la squadra, con più grinta e più volontà, possa dire la sua. C’è tutto il tempo per risalire”.

Le dichiarazioni di Biancolino nel post partita di Trapani-Avellino

L’analisi di mister Biancolino nel dopo gara: “L’Avellino ha dimostrato che può giocare in tutte le fasi. Può essere brutto sporco e cattivo ma può giocare anche a calcio. Possiamo fare entrambe le fasi. Se gli avversari vogliono le brutte maniere, le avranno.

La presunzione di Antonini? Se ha visto questa, è una sua idea, possiamo solo prenderne atto. A me hanno sempre insegnato che “si canta quando si torna dalla festa, non quando si va”. Complimenti ai miei ragazzi per quello che hanno fatto su questo campo difficile. Abbiamo incontrato una buona squadra. I ragazzi hanno dimostrato tutto il loro valore.

Colpaccio del Trapani al Provinciale che cala una manita al Cerignola

Nella ripresa al  48′ ancora il Trapani in rete – Gol sbagliato, gol subito. Al 47′ infatti il Trapani fa un grande regalo, i pugliesi però non ne approfittano. Un minuto dopo ribaltamento di fronte dopo il doppio calcio d’angolo in favore dell’Audace, Bifulco imbuca rasoterra in mezzo all’area e Lescano manda in rete. Trapani 4 Cerignola 0

Al 76′ arriva il gol del Cerignola – Lo avevano cercato negli ultimi minuti: prima Salvemini in un paio d’occasioni, ora Sainz-Maza con un tiro da cineteca. Destro da fuori area che va a incrociare e buca Seculin che poteva farci ben poco su una conclusione di questo tipo.

Quando si pensava che il Trapani l’avesse chiusa arriva la manita. Al 90′ calcio di punizione da distanza piuttosto defilata, battuta profonda sul secondo palo dove Celiento incorna per il 5-1 e chiude, forse una volta per tutte, il risultato di questa partita.

Trapani dunque ancora più vivo che mai batte la seconda in cassifica e agguanta tre punti preziosi.

Trapani – Audace Cerignola 5 a 1

Trapani: Seculin, Ciott, Silvestri, Celiento, Benedetti, Karic (dal 80′ Martina), Crimi (dal 69′ Kanoute), Carriero, Bifulco (dal 61′ Marino), Lescano (dal 80′ Gelli), Fall (dal 61′ Udoh). A disposizione: Carraro, Martina, Sabatino, Spini, Ujkaj. All.: Aronica

Audace Cerignola: Saracco, Visentin, Gonnelli, Martinelli, Coccia, Paolucci (dal 46′ Bianchini), Tascone (dal 46′ Miguel Angel), Capomaggio, Russo, Ruggiero (dal 46′ Faggioli), Salvemini. A disposizione: Carnevale, Di Dio, Fares, Gagliano, Greco, Iurilli, Jallow, Ligi, Parigini, Tentardini, Velasquez. All.: Raffaele

Trapani, pareggio in extremis contro il Messina

Erice – Il Trapani riesce a pareggiare contro il Messina solo in pieno recupero nonostante gli ospiti fossero rimasti in dieci per l’espulsione al 22′ del primo tempo di Anzelmo che in tre minuti appena era riuscito a rimediare due gialli. Trapani Messina si chiude 1 a 1.Al 40′ è provvidenziale Krapikas su Karic e Lescano, al 45′ clamorosa traversa di Anatriello. Il meritato vantaggio degli ospiti matura in avvio di ripresa proprio con Anatriello. Aronica cerca di cambiare il suo gruppo ma il Messina resiste e prova a colpire ancora in contropiede. Al 93′ la beffa ma Udoh è solo nell’occasione del pari. Il primo tempo si era chiuso con i fischi dei tifosi di casa all’indirizzo del gruppo di Aronica.Le reti al 48′ segna il Messina. Contropiede letale dei giallorossi con Lia che va via sulla destra e mette in mezzo per la girata di Petrungaro.

Respinta corta di Seculin sulla quale si avventa Anatriello che mette la palla in rete. Al 90′ + 3′ – pareggia il Trapani: calcio d’angolo e Udoh da solo in area di testa fa 1-1. Nel primo minuto del recupero traversone di Ciotti per Udoh, colpo di testa dell’ex Gubbio che finisce sulla traversa.  Calcio d’angolo e Udoh, lasciato libero a centro area, non sbaglia, trovando di testa il gol del pareggio. Allo scadere lo stesso Udoh tira alto da posizione centrale, per l’ultima chance di una partita davvero assurda.Il primo derby siciliano si chiude con un pareggio con un Messina che si difende fino all’ultimo dopo una partita da oltre 70 minuti in inferiorità numerica. Complimenti al tecnico Modica per come ha impostato la sua squadra del resto l’aveva detto che il Messina arrivava a Trapani con “con testa libera e tanto cuore”. Così è stato.Un pareggio invece per il Trapani che mette solo una pezza alle molteplici lacune che ancora ha questa squadra, zero idee, zero grinta, zero voglia.

Anticipo della nona giornata di Serie C. In campo Trapani vs Messina

Erice  – I granata stasera allo stadio Provinciale se la vedranno con il Messina nell’anticipo della nona giornata di campionato. Una sfida delicata visto che quello tra i granata e i biancoscudati sarà il primo derby tra squadre siciliane della stagione. Fischio d’inizio alle  20:30.

Il Trapani arriva da sei risultati utili consecutivi è una squadra attrezzata per un campionato di vertice. Il vantaggio del Messina potrebbe essere quello di non avere nulla da perdere giocando in trasferta contro una squadra che sulla carta, e in classifica, le è superiore e avrà maggior pressione di non dover fallire un derby

Il tecnico Salvatore Aronica chiede ai suoi ragazzi massima concentrazione: “Con la settimana corta abbiamo la possibilità di riscattare il primo tempo non del tutto bellissimo che abbiamo disputato contro il Sorrento. Contro il Messina sarà partita vera e siamo pronti e carichi per affrontare questo derby nel migliore dei modi. Sarà un derby importante. In Sicilia ce ne sono parecchi ed è il primo che affrontiamo. Siamo consapevoli dell’importanza e della valenza del Messina, che è un’ottima squadra. Siamo pronti ad affrontarli con il coltello fra i denti”. 

Nel presentare la partita l’allenatore del Messina il mazarese Giacomo Modica ha sottolineato che bisognerà avere  “Testa libera e tanto cuore”. Puntualizzando come “i granata siano una squadra forte ma non bisogna temerli e soprattutto mantenere la propria identità per tutta la partita per non subire in difesa”. Il Messina, a quota 7 in classifica, dovrà provare ad invertire la rotta in trasferta, dove ha raccolto appena un punto in quattro gare.